Questa corsa emozionante e audace è un autentica avventura. Lasciati stregare da percorsi pieni di energia! Un circuito coronato da un tocco di magia. Sotto una fila di turbine eoliche, su una cima montuosa, nella piega di una valle perduta o alle pendici di un vicino pendio boschivo ricoperto di pini d'Aleppo, tra gli spruzzi di una rinfrescante cascata o sotto l'elusione di una distesa arida, ovunque ci si trovi in Spagna, sorge un villaggio addormentato, un castello misterioso, un'abbazia ricca di storia... Ti sentirai davvero coinvolto in una parentesi mozzafiato che attraversa allegramente i secoli mentre celebri la natura. Questa incredibile passeggiata è incastonata nei canyon e sorvola le immensità accarezzando gli infiniti paesaggi, rivisitando il passato sotto un vento di libertà che ancora anima i dodici mulini di Consuegra sempre valorosi sul loro crinale dal XVI secolo! Questo è il circuito del Rio Zancara.
1° giorno: Italia - Madrid - Navaluenga Partenza dall'Italia con volo Aereo ed arrivo a Madrid; successivo trasferimento per Navaluenga dove ci attendono i mezzi arrivati dall'Italia via terra. Cena libera e pernottamento in hotel.
2° giorno: Navaluenga - Los Navalucillos (270 km) Partiamo percorrendo un incantevole tratto stradale che risale il corso di un limpido fiume sotto una fitta vegetazione. Su entrambi i lati della strada asfaltata rotta, parecchie mucche in semi-libertà e montanari con mantelli setosi, beige o caramello. Poi l'asfalto sempre più sfilacciato cede improvvisamente. Da lì in poi, una vivace pista decolla verso le cime della Sierra de Gredos le cui cime sfiorano i 2600 m di altitudine. Il sentiero tortuoso si arrampica e si aggrappa ai pini che tendono i loro rami sopra di noi. Molto più in basso, il lago Embalse del Burguillo allunga i suoi tentacoli tra le curve della montagna. Poi lo scenario cambia radicalmente e il percorso si tuffa in una lunga savana gialla che si intreccia tra grandi alberi, alcuni dei quali sono esemplari particolarmente tozzi che sembrano baobab. E la montagna riappare con la Sierra de Sevilleja! Cena libera e pernottamento in hotel.
3° giorno: Los Navalucillos - Consuegra (215 km) I sontuosi "Montes de Toledo" accolgono i viaggiatori per un inizio di viaggio assolutamente magico, nel cuore del Parco Nazionale di Cabaneros. I festeggiamenti continuano sulle sponde del Rio Bullaque dove si estende un immenso spazio dorato cosparso di bovini che finisce nello scintillante lago Embalse Torre de Abraham. Anche se il più delle volte eleganti file di curve si armonizzano con il paesaggio, alcune linee rette tagliano la foresta. Cena libera e pernottamento in hotel.
4° giorno: Consuegra - Cuenca (220 km) Le prime lagune salate annunciano la pianura. Questa è la regione dei vigneti e dei mulini… La cappella di San Isidro segna un cambiamento: le porzioni rettilinee svaniscono e il rilievo riprende quota. E subito pulsa sulle sponde del Rio Zancara! La strada poi gira col fiume in una partitura frenetica, con Cuenca in vista... Cena libera e pernottamento in hotel.
5° giorno: Cuenca -Zaorejas (210 km) Non appena partiti guadagniamo quota per raggiungere un pianoro spoglio che offre una veduta aerea di gole frastagliate. La discesa è piuttosto ripida ma la felicità incombe sul fondovalle, sotto forma di una sosta a Fuertescusa, un paesino tranquillo che ospita tra le sue mura un improbabile ristorante. Qui l'accoglienza è calorosa, la cucina semplice, ma...perfetta. Ed è solo ora di pranzo! Sopra Santa-Maria del Val, a lato dell'antico ovile, oltre il ruscello che sgorga dal pendio roccioso, la macchia odora di caprifoglio e un miscuglio di mille altri profumi. Sulle tracce delle pigne che scricchiolano sotto le ruote si susseguono senza tregua panorami mozzafiato, altipiani spogli, strette gole e vette. I colori del paese rinnovano costantemente il loro incanto. Una cascata scorre con grazia in un inaspettato bacino naturale. Il posto è sublime, paradisiaco! Anche se la tappa sta volgendo al termine, una sosta è fondamentale perché le fonti del piacere gorgogliano da queste parti... Cena e pernottamento in hotel.
6°giorno: Zaorejas - Sépulveda (150 km) Il percorso rimbalza sulle pieghe delle pareti rocciose, inciampa su colline più frastagliate e continua le sue esplorazioni, a volte seppellendosi nelle interruzioni della scarpata. Una lunga pista ben snodata, un filo malizioso precipita nel labirinto dei rilievi e arriva a inciampare, terminando il suo corso a Berlanga de Duero, sui solidi bastioni del suo castello fortificato del XV secolo. Una piazzetta, circondata da archi e passaggi coperti, ospita alcuni attraenti ristoranti. Calamari fritti, cozze al prezzemolo, gamberi infilzati in cuori di carciofo, scaglie di prosciutto serrano finemente arrotolate su sorpresa dello chef, mini peperoni ripieni, con una miriade di altre prelibatezze, un assortimento di piatti appetitosi si presenta magnificamente. Suonano le due mentre le papille gustative impazziscono per il buffet di tapas. Ma già tutti scalpitano al richiamo della pista, e si riparte nel tripudio generale verso nuove scoperte. In alcuni brevi tratti, graminacee giganti che ricordano il grano maturo... Qui la natura è più selvaggia, più austera, Da lassù la vista è strepitosa! A pochi metri dallo strapiombo del canyon dalle sfumature bruciate del carminio e dell'amaranto, appena sopra le nidiate di avvoltoi incrostate nelle fessure della rupe, il nostro sentiero arroccato porta verso Liceras, facendo uno slalom tra arbusti sparsi. Si prosegue lungo le distese desertiche prima di arrivare su una sfilza di vecchie colombaie a Estebanvela. Questi eleganti edifici cilindrici costeggiano la valle. Qua e là, boschetti di lecci radicati in una terra rosso porpora offrono un contrasto pronunciato di raro splendore. Cena e pernottamento in hotel.
7° giorno: Sépulveda - Navaluenga (225 km) Quest'ultimo passaggio non deroga alla regola stabilita fin dall'inizio su questa convoluzione eccezionale; la proporzione di fuoristrada è al limite del sovradosaggio! I brani in abbondanza navigano audacemente in spazi inaspettati, rimbalzando in distese quasi desertiche. Una vera festa! Ogni angolo dell'ambiente risplende di una calma straordinaria! I rari paesi piantati in questo ambiente si illuminano dei riflessi del sole. Emana da questi luoghi perduti un'atmosfera molto occidentale. A Turegano il tracciato costeggia un nuovo vestigio medioevale risalente al XVI secolo; è un castello assolutamente straordinario. A sud spiccano le pendici della catena bluastra della Sierra de Guadarrama che si estende per oltre 80 km e culmina a 2428 m con il Pico Peñalara. La nostra traiettoria si snoda su una cresta di altitudine molto lunga dove l'aria è frizzante e rinfrescante. Più in basso, una rampa dondola su una fascia verde di pineta che si estende su aridi causses. Una svolta lo inghiotte. In un grandioso bouquet finale, gli spot più disparati si susseguono regalandoci qui un twist che scivola in un'arena granitica. Colossali e disordinati blocchi di roccia irrigidiscono le alture del villaggio di San Bartolomé de Pinares. In questo caos di rocce minerali, cavalli pascolano i più piccoli appezzamenti d'erba. Un ultimo sterrato che scende a zigzag ci sorprende arrivando nel centro di Navaluenga! Cena e pernottamento in hotel.
8° giorno: Navaluenga - Madrid - Italia Breve trasferimento per Madrid e successivo volo aereo per l'italia dove termina il viaggio.
NON SONO NECESSARIE VACCINAZIONI O PROFILASSI PARTICOLARI
OCCORRE IL PASSAPORTO IN CORSO DI VALIDITA' CON ALMENO 6 MESI DALLA DATA DI SCADENZA
IN CASO DI MANCATA PARTECIPAZIONE LE QUOTE NON SARANNO RESTITUITE, TRANNE NEL CASO DI SOTTOSCRIZIONE DI POLIZZA ANNULLAMENTO VIAGGIO E SECONDO LE MODALITA' PREVISTE DALLA POLIZZA STESSA
L’ORGANIZZAZIONE SI RISERVA IL DIRITTO DI APPORTARE AL SOPRAINDICATO PROGRAMMA TUTTE LE MODIFICHE NECESSARIE A GARANTIRE LA SICUREZZA E LA BUONA RIUSCITA DEL VIAGGIO, TENUTO CONTO DELLE CONDIZIONI VARIABILI DI STRADE, DELLE CONDIZIONI SANITARIE ED ATMOSFERICHE, DEL LIVELLO DI GUIDA DEI PARTECIPANTI NONCHE' DALLE REVOCHE DEI PERMESSI MILITARI
QUOTE DI PARTECIPAZIONE
pilota moto propria: euro 1.500
quotazione moto a noleggio a richiesta
passeggero su mezzi assistenza: euro 1.000
quota di iscrizione: euro 50 (comprensiva di assicurazione viaggio base medico-bagagli)
NUMERO MINIMO PARTECIPANTI: 8
LE QUOTE COMPRENDONO
trasporto dei motocicli da Brescia a Madrid A/R
assicurazione infortuni/malattie
7 pernottamenti in albergo con prima colazione (camere doppie con servizi)
mezzi al seguito per servizio trasporto bagagli e carburante (solo per moto) e recupero moto in emergenza
guida in moto
assistenza tecnica, logistica
staff italiano presente al viaggio
tracce del percorso in formato GPX per il navigatore
gadget di Osservando Il Mondo
LE QUOTE NON COMPRENDONO
volo aereo internazionale Italia/Madrid A/R
assicurazione danni sul trasporto moto ItaliaMadrid/Italia
Carburante per moto
supplemento singola in albergo
tutto quanto non espressamente indicato ne "le quote comprendono"